I nostri progetti

Serata di beneficienza per la raccolta fondi progetto di Telemedina con l’ospedale di Santa Maria Annunziata .
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Appassionante Firenze con gli Amici del Salviatino, Associazione a sostegno dei bisogni urgenti degli enti sanitari. Tutti a bordo su Arno Boat, il battello rispettoso dell’ambiente che ricorda il bateau mouche parigino, per una prospettiva inusuale della nostra città con aperitivo servito dai Ragazzi del Sipario. Noi ci siamo!

Serata di beneficenza, il 21 luglio in via Bologna n. 243 a Prato presso la sede del gruppo industriale Beste Hub – Monobi, attivo nel settore fashion.
Gli organizzatori dell’evento, l’Associazione Amici del Salviatino, hanno raccolto fondi che sono stati destinati all’acquisto di un defibrillatore da inserire presso la Biblioteca Lazzerini di Prato e che sono stati consegnati nel corso della stessa serata al sindaco di Prato Matteo Biffoni.

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Il coronavirus ha colpito i più fragili. A subirne le conseguenze in particolare i disabili che hanno perso fette di autonomia e assistenza. Ma come si riparte? Lo abbiamo chiesto a Patrizia Frilli, presidente del Cui, ma soprattutto oltre trent’anni di esperienza nei servizi di assistenza e tutela delle disabilità.
“Non sarà una passeggiata. I centri diurni non avranno le stesse caratteristiche che avevano prima. Dovranno attrezzarsi per mettere tutti in sicurezza utenti e personale. Con alcuni utenti l’impresa sarà difficile poiché alcuni disabili non tollereranno le mascherine ed il distanziamento fra persone. Le presenze ai centri saranno ridotte a piccoli gruppi con turnazioni sia nel mattino che neI pomeriggio”.
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L’onulus Amici del Salviatino ha presentato il romanzo di Leopoldo Gori “Caro don Gino – quando la paura della pazzia diventa un giallo”. “Il significato di questa presentazione – sottolinea il presidente Mauro Forcono (nella foto con l’autore) – sta nella condivisione che la nostra associazione nutre verso i problemi vissuti dai personaggi di Gori, che ha dedicato il libro alle famiglie di chi ha questi problemi.

L’associazione Amici del Salviatino, presieduta da Mauro Tedeschi, sta aumentando gli interventi di solidarietà sociale nei confronti dei settori più deboli, specialmente dove la Sanità non può arrivare. Tedeschi, accompagnato dal suo vice presidente avvocato Matteo Forconi ha presieduto la cerimonia di consegna di una motozappa all’associazione ‘I Ragazzi del Sole’ (rappresentata da Patrizia Frilli e Silvana Ricchi) che assiste anche disabili in grado di svolgere piccole attività agricole.

Grazie all’associazione Amici Del Salviatino ETS da oggi la terapia intensiva dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze ha potenziato la dotazione di apparecchiature per il trattamento dell’ittero neonatale: la lampada per fototerapia a Led Natus NeoBlue donata all’ospedale permetterà terapie rapide ed efficaci in tutti i casi di iperbilirubinemia e ittero neonatale.
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In America per specializzarsi chirurgo robotico. E per poi sviluppare in Toscana le tecniche operatorie più all’avanguardia. Succede grazie alla ETS Amici del Salviatino, che ha finanziato una borsa di studio per permettere ad un giovane chirurgo in formazione presso la unità operativa chirurgia generale dell’ospedale di Prato di trascorrere un periodo formativo di due mesi presso il Dipartimento di chirurgia della “University of Illinois at Chicago” diretto da Enrico Benedetti. Nel centro lavora da alcuni anni uno dei maggiori esperti mondiali di chirurgia robotica, Piercristoforo Giulianotti.

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Al Meyer arriva il “produttore di ghiaccio”. Quella che può sembrare una semplice macchina è in realtà uno strumento prezioso per la salute dei più piccoli. L’apparecchiatura, donata all’ospedale pediatrico fiorentino dall’associazione Amici del Salviatino, permette la conservazione degli organi in fase di espianto e può essere usata anche in molti altri interventi che consentono di migliorare le condizioni di vita dei bambini. La donazione è stata possibile anche grazie alla pittrice Anna Luisa Roma, che ha regalato un quadro all’associazione. Con il ricavato sono stati raccolti ulteriori fondi. Alla consegna dell’apparecchiatura erano presenti il generale Mauro Tedeschi, presidente dell’associazione Amici del Salviatino, e il vicepresidente, l’avvocato Matteo Forconi che hanno incontrato il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Alberto Zanobini.

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